Lo Sportello Unico per le AttivitĆ Produttive (SUAP) ĆØ "l'unico punto di accesso per il richiedente in relazione a tutte le vicende amministrative riguardanti la sua attivitĆ produttiva, che fornisce una risposta unica e tempestiva in luogo di tutte le pubbliche amministrazioni, comunque coinvolte nel procedimento" (Art. 1, co. 1, lett. m, DPR 160/2010).
Lo Sportello Unico per lāEdilizia (SUE), invece, costituisce "lāunico punto di accesso per il privato interessato in relazione a tutte le vicende amministrative riguardanti il titolo abilitativo e lāintervento edilizio oggetto dello stesso, che fornisce una risposta tempestiva in luogo di tutte le pubbliche amministrazioni, comunque coinvolte. [...]" (Art. 5, DPR 380/2001, Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia).
Il progetto Ā«Digitalizzazione delle procedure SUAP e SUEĀ» ha come obiettivo la realizzazione di un ecosistema digitale ed interoperabile per lo svolgimento delle procedure amministrative afferenti allo sportello unico per le attivitĆ produttive (SUAP) e allo sportello unico per lāedilizia (SUE), con lo scopo di offrire a cittadini, professionisti ed imprese servizi più efficienti e facilmente accessibili.
Il progetto ĆØ unāiniziativa che rientra nellāambito della Missione 1 (Digitalizzazione, innovazione, competitivitĆ , cultura e turismo), Componente 1 (Digitalizzazione, innovazione e sicurezza nella PA), Investimento 2.2 "Task Force digitalizzazione, monitoraggio e performance" del PNRR del PNRR con particolare riferimento al Sub-investimento 2.2.3 āDigitalizzazione delle procedure SUAP e SUE" che mira a trasformare la Pubblica Amministrazione attraverso una strategia incentrata sulla digitalizzazione, per offrire a cittadini e imprese servizi più efficienti e facilmente accessibili. Nello specifico si rivolge alle procedure per le attivitĆ produttive e per lāedilizia identificate come critiche dall'Agenda per la Semplificazione.
Il Dipartimento della funzione pubblica è il soggetto titolare dell'iniziativa progettuale «Digitalizzazione delle procedure SUAP e SUE» ed è responsabile delle attività finalizzate alla gestione della governance dei soggetti attuatori, del monitoraggio degli stati di avanzamento e della comunicazione dei risultati verso tutte le parti interessate ai fini del raggiungimento degli obiettivi definiti.
I partner istituzionali a supporto del Dipartimento della funzione pubblica sono: AgID, Unioncamere e Invitalia.
AgID assiste le amministrazioni per gli aspetti tecnologici del processo di attuazione dei nuovi standard di interoperabilitĆ .
Unioncamere e Invitalia supportano Comuni e relativi Enti terzi nell'adozione dei nuovi requisiti di interoperabilitĆ , Unioncamere concentrandosi su "Impresa in un giorno" e la componente Catalogo SSU e Invitalia sui Comuni con piattaforme di mercato. Le collaborazioni sono regolate da specifici accordi/convenzioni. Per ulteriori dettagli, consulta la sezione "I partner del progetto" sul portale del progetto.
Il Ministero delle imprese e del made in Italy, come definito dal nuovo allegato tecnico al DPR 160/2010, ĆØ il soggetto incaricato di approvare l'accreditamento delle pubbliche amministrazioni al nuovo Sistema Informatico degli Sportelli Unici (SSU).
Nel progetto sono coinvolte tutte le pubbliche amministrazioni interessate che ricoprono un ruolo all'interno dell'ecosistema SUAP e SUE (Regioni, Comuni, Enti terzi).
Uno spazio interamente dedicato al progetto di digitalizzazione delle procedure degli Sportelli Unici per le attivitĆ produttive (SUAP) e per l'edilizia (SUE).
Si può trovare la lista delle attivitĆ programmate in ambito progettuale accedendo al calendario all'interno della pagina Agenda. Ć, altresƬ, possibile filtrare le attivitĆ previste nella settimana o nel mese interessato.
Ć possibile cercare un contenuto specifico nel sito cliccando sulla lente d'ingrandimento all'interno del menu di navigazione. Basta digitare le parole chiave relative al contenuto ricercato e premere "Invio" per visualizzare i risultati corrispondenti.
à possibile trovare una notizia specifica usando il filtro di ricerca nella pagina Notizie. à utilizzabile, altresì, la barra di ricerca principale del sito, accessibile dal menu di navigazione attraverso la lente d'ingrandimento.
I cruscotti SUAP e SUE sono aree del sito interattive in cui puoi consultare tutti i dati sull'avanzamento del progetto rispetto allo stato e alle modalitĆ di adeguamento delle piattaforme alle nuove specifiche tecniche, da parte dei Comuni e le principali informazioni, consultabili in tabella o in grafici interattivi, relative al funzionamento degli Sportelli Unici delle AttivitĆ Produttive (SUAP) e degli Sportelli Unici dell'Edilizia (SUE) in Italia.
Ć possibile consultare la distribuzione geografica degli sportelli SUAP e SUE sul territorio nazionale per tipologia di piattaforma tecnologica (a seconda della soluzione tecnologica adottata tra quella nazionale, quelle regionali o autonome/di mercato) e per tipologia organizzativa (sportelli singoli o associati) attraverso i cruscotti presenti nella pagina Reportistica. Entrambi si basano su un set di dati aperti liberamente scaricabili.
L'archivio degli Open Data SUAP e SUE è disponibile per il download nella pagina Reportistica, selezionando nel menu a tendina uno o più formati.
Gli Avvisi di finanziamento sono publbicati sulla piattaforma "PA digitale 2026".
Il termine ālump-sumā afferisce alla modalitĆ di erogazione del contributo in misura forfettaria ai sensi dellāart. 53 par. 1, lett. c) e par.3, lett.a) punto i) e ii) del Reg. UE 1060/2021.
Il finanziamento viene erogato in seguito alla verifica dellāadeguamento delle componenti informatiche oggetto degli Avvisi alle nuove specifiche tecniche.
Il voucher viene erogato in unāunica soluzione ad avvenuto inserimento della documentazione cosƬ come descritto all'art. 12 dell'Avviso Pubblico.
E' possibile generare il CUP entro e non oltre 5 (cinque) giorni lavorativi dalla notifica dellāammissibilitĆ al finanziamento, emessa a seguito della chiusura dell'Avviso. (art. 10 avviso)
La fase di candidatura, come previsto dall'art. 9 dell'Avviso, avviene su PA Digitale 2026. Il processo può essere avviato dallāarea privata dallāamministrazione cliccando su āAvvia candidaturaā dopo aver effettuato il login tramite SPID e selezionato lāavviso al quale si desidera partecipare.
Al fine di guidare le amministrazioni ĆØ stata predisposta una guida alla candidatura consultabile al link.
Per evitare rischi di sovrapposizione e violazione del principio di doppio finanziamento sono stati eliminati dalla lista degli interventi di adeguamento delle piattaforme gli interventi giĆ previsti da altri Avvisi di finanziamento del PNRR.
Si rimanda all'art. 13 dell'Avviso per le cause di revoca ed evenutale riduzione del finanziamento.
La certificazione di avvenuto adeguamento viene rilasciata da Unioncamere a seguito del superamento con esito positivo dei "black box functionality test".
L'obbligatorietĆ degli interventi ĆØ indicata alle pagine 12-14 del documento di riferimento.
Gli interventi 3, 4, 6, 24, 25, 26, 35, 36 e 37 sono consigliati ma non obbligatori. In particolare:
Il termine ālump-sumā afferisce alla modalitĆ di erogazione del contributo in misura forfettaria ai sensi dellāart. 53 par. 1, lett. c) e par.3, lett.a) punto i) del Reg. UE 1060/2021.
Si rimanda all'art. 13 dell'Avviso per le cause di revoca ed evenutale riduzione del finanziamento.
Gli interventi obbligatori da implementare sono riportati all'interno dell'Allegato 2 ai diversi Avvisi
Come da Art. 11 dell'Avviso per la fase di monitoraggio il Soggetto attuatore ĆØ obbligato a "effettuare il monitoraggio degli interventi e fornire i dati relativi allāavanzamento fisico, procedurale e finanziario e al contributo al perseguimento di milestone e target associati allāintervento utilizzando anche la Piattaforma ReGiS".
SƬ, il Dipartimento della funzione pubblica effettuerĆ controlli specifici per evitare che lāadeguamento delle componenti informatiche indicate risulti finanziato a valere su altri Avvisi, in conformitĆ con lāart. 9 del Regolamento (UE) 2021/241.
Nel caso di rivenditori autorizzati, si specifica che sia il fornitore che il rivenditore sono abilitati a lanciare i test della Suite di Black Box.
Si ricorda che, in linea generale, il Soggetto realizzatore da indicare sulla Piattaforma PADigitale2026 deve coincidere con quello contrattualizzato che effettuerĆ nella fase di completamento delle attivitĆ , i test della Suite di Black Box attraverso apposito e-service esposto su PDND.
Gli interventi dedicati ai SUAP e agli Enti terzi coinvolti nei procedimenti SUAP, fanno riferimento allāadeguamento delle componenti informatiche alle specifiche tecniche approvate con decreto interministeriale del 23/09/2023. Lāadeguamento delle piattaforme SUAP e degli Enti terzi, dunque, risulta essere un obbligo normativo.
Gli interventi dedicati ai SUE fanno riferimento allāadeguamento delle componenti informatiche alle specifiche tecniche contenute nel Documento āSUE - Allegato Tecnico Specifiche tecniche di interoperabilitĆ dei sistemi SUE nell'ambito del Sub-investimento 2.2.3 del PNRRā con lāintento di estendere le attuali specifiche tecniche di interoperabilitĆ SUAP anche allāecosistema SUE e implementate secondo quanto previsto dalle āLinee guida per lāoperativitĆ degli sportelli unici dellāedilizia nel SSUā.
Pertanto, tale adeguamento ĆØ svolto volontariamente da parte delle Amministrazioni coinvolte, data lāassenza di una norma di riferimento che ne individua le modalitĆ e i soggetti coinvolti.
La candidatura allāavviso si può sottomettere entro le ore 23:59 del 30 settembre 2025 tramite la piattaforma PA digitale 2026.
Per i comuni, in forma singola e associata, e per le altre amministrazioni il sistema di supporto di riferimento per tematiche inerenti all'avviso di finanziamento e relativa partecipazione ĆØ la piattaforma "PA digitale 2026" del Dipartimento per la trasformazione digitale. Le amministrazioni potranno richiedere assistenza aprendo un ticket direttamente nell'area dedicata.
Il punto di riferimento per ricevere l'assistenza tecnica durante le fasi di adeguamento delle piattaforme alle Specifiche tecniche ĆØ il "Portale di Supporto alle Implementazioni SUAP" di AgID.
Gli utenti possono aprire delle segnalazioni che verranno prese in carico da un team di operatori specializzati.
Il sistema di supporto di riferimento per le regioni per tematiche inerenti all'avviso di finanziamento e relativa partecipazione ĆØ la piattaforma "PA digitale 2026" del Dipartimento per la trasformazione digitale. Le amministrazioni potranno richiedere assistenza aprendo un ticket direttamente nell'area dedicata.
Il punto di riferimento per ricevere l'assistenza tecnica durante le fasi di adeguamento delle piattaforme alle Specifiche tecniche ĆØ il Sistema di ticketing messo a disposizione da Invitalia.
Gli utenti possono aprire delle segnalazioni che verranno prese in carico da un team di operatori specializzati.
L'oggetto dell'Avviso di finanziamento ĆØ l'adeguamento alle nuove specifiche tecniche delle piattaforme di Front-office e/o Back office del SUAP in conformitĆ con le nuove specifiche tecniche di interoperabilitĆ di cui al decreto interministeriale del 26/09/2023 (G.U. Serie Generale n.276 del 25-11-2023).
Gli importi di ciascun voucher di rimborso sono stati calcolati sulla base del cluster di poolazione di appartenenza e sulla maturità digitale rilevata in fase di assessment As is da parte del Dipartimento, così come definito da Metodologia approvata da decreto dal capo dipartimento.
I SUAP sono "singoli" quando utilizzano una piattaforma tecnologica di mercato o strumenti di comunicazione certificata senza aderire a nessuna forma aggregativa per la gestione dei servizi SUAP.
I cosiddetti āSUAP ibridiā gestiscono la componente di Back-Office attraverso una piattaforma tecnologica autonoma e la componente di Front-Office tramite una piattaforma aggregatrice di livello regionale o il sistema camerale "Impresainungiorno".
Il voucher di rimborso, in caso di partecipazione allāAvviso da parte di un SUAP "ibrido" o in caso di ricorso a soluzioni āibrideā che prevedono il passaggio a I1G o a una piattaforma regionale per la sola componente di Front-Office, viene erogato per lāadeguamento della sola componente di Back-Office, in coerenza con quanto previsto dalla metodologia
Si tratta dei SUAP "associati" nella forma associativa prevista dal Cap. V del D.Lgs. 267/2000 s.m.i e che si sono dotati di una piattaforma tecnologica, diversa da quella nazionale di Impresa in un giorno e da quelle regionali ai fini dellāespletamento dei servizi o utilizzano strumenti di comunicazione certificata.
I requisiti previsti per lāaccordo per la gestione associata del SUAP sono i seguenti:
- Il conferimento di delega di funzioni allāente capofila da parte degli enti associati tale da consentire la formulazione della domanda di partecipazione allāAvviso a valere per lāintera aggregazione, nonchĆ© la piena capacitĆ operativa, amministrativa e finanziaria per la gestione del finanziamento e lāattuazione dellāintervento previsto.
- Lāattuale ed effettiva vigenza della gestione associata di una durata pari, almeno, a quella prevista per la piena attuazione dellāintervento ammesso a finanziamento secondo le previsioni dellāAvviso.
I requisiti previsti per lāaccordo per la gestione associata del SUAP possono essere comprovati da protocollo di intesa approvato dagli enti aderenti alla gestione associata, contenente espresso impegno alla formalizzazione dellāaccordo nelle forme prescritte dalle vigenti disposizioni normative prima dellāinoltro della domanda di erogazione del finanziamento.
Lāintero voucher di rimborso viene erogato in favore dellāente Capofila del SUAP, incaricato dell'adeguamento della piattaforma tecnologica.
Il Soggetto attuatore deve caricare sulla piattaforma PA digitale 2026, oltre al contratto con il fornitore della piattaforma tecnologica, anche l'accordo/convenzione da cui risulti il ruolo svolto dal soggetto terzo all'uopo delegato all'interno del processo di adeguamento SUAP.
Le date previste dal cronoprogramma variano a seconda della data di pubblicazione del decreto di ammissione al finanziamento
I finestra I Edizione: caricamento contratto fornitore entro il 04/07/2025 e completamento delle attivitĆ entro il 01/12/2025
II finestra I Edizione: caricamento contratto fornitore entro il 07/08/2025 e completamento delle attivitĆ entro il 03/01/2026
II Edizione: caricamento contratto fornitore entro il 17/07/2025 e completamento delle attivitĆ entro il 14/12/2025
In caso di gestione associata del SUAP, il voucher erogato allāente capofila viene quantificato in base alla quota di popolazione residente nei comuni consociati. Come previsto da metodologia adottata per il calcolo del finanziamento, la popolazione residente per comune di riferimento considerata per lāattribuzione allo specifico cluster ĆØ quella risultante dai dati ISTAT al 1° gennaio 2023.
Per quanto concerne i Comuni che hanno aderito alla piattaforma nazionale "Impresainungiorno", sarĆ direttamente il soggetto gestore della piattaforma stessa (Unioncamere) ad assicurarne la conformitĆ alle nuove specifiche tecniche. Ai Comuni aderenti non ĆØ pertanto richiesto in questa fase alcun adempimento.
In qualitĆ di Comune singolo ibrido, la piattaforma tecnologica che permette l'accesso per l'inoltro delle pratiche (Front-Office) sarĆ quella di livello regionale o il sistema camerale "Impresainungiorno" . Il Back-Office, non visibile agli utenti, dialogherĆ automaticamente con il Front-Office.
Come previsto dallāart. 7, co. 1, par. II, lett. C dell'Avviso, "i Soggetti attuatori garantiscono di essersi dotati, per le componenti di Front-Office e/o Back-Office oggetto del presente Avviso, di una Piattaforma tecnologica diversa da āImpresainungiornoā e dalle piattaforme regionali e che la stessa sia attiva e in uso alla data del presente Avviso o, in alternativa, che utilizzano strumenti di comunicazione certificata.
Qualora in corso di realizzazione dellāintervento dovessero emergere particolari casistiche (es. ricorso a soluzioni āibrideā che prevedono il passaggio a I1G o a una piattaforma regionale per la sola componente di Front-Office), le stesse saranno valutate in attinenza a quanto previsto dalla metodologia di calcolo di riferimento e previa comunicazione da parte del Soggetto attuatore al seguente indirizzo PEC: digitalizzazionesuapsue@pec.governo.it, cosƬ come previsto dall'art. 14, comma 1, dell'Avviso. In particolare, fermo restando quanto previsto allāart.12 dellāAvviso circa gli esiti dei Black-Box functionality Test, potrĆ essere rendicontato dal Soggetto attuatore l'adeguamento della sola componente di Back-Office, con corrispondente riduzione dell'importo del voucher inizialmente ammesso a finanziamento.
Si specifica che per quanto concerne i Comuni che hanno aderito alla piattaforma nazionale "Impresainungiorno" sarĆ direttamente il soggetto gestore della piattaforma stessa (Unioncamere) ad assicurarne la conformitĆ alle nuove Specifiche tecniche. Ai Comuni aderenti non ĆØ pertanto richiesto in questa fase alcun adempimento.
Si rende noto che ai sensi dellāart. 7 (AmmissibilitĆ delle domande e dei soggetti attuatori), p.II (AmmissibilitĆ Soggetti attuatori), lett. c) dellāAvviso pubblico, i Soggetti attuatori garantiscono di essersi dotati, per le componenti di front-office e/o back office oggetto del presente Avviso, di una Piattaforma tecnologica diversa da Impresainungiorno e dalle piattaforme regionali e che la stessa sia attiva e in uso alla data del presente Avviso o, in alternativa, che utilizzano strumenti di comunicazione certificata.
Considerato che, alla data dellāAvviso, il comune in questione utilizza la Piattaforma tecnologica nazionale Impresainungiorno, lo stesso non può risultare eleggibile quale soggetto attuatore, ma può autonomamente dotarsi di una piattaforma compliant alle specifiche tecniche.
Si ricorda che la ripartizione dei finanziamenti ha seguito il principio della salvaguardia degli investimenti pregressi effettuati dai diversi attori.
Si specifica che per quanto concerne i comuni che hanno aderito alla piattaforma nazionale "Impresainungiorno" sarĆ direttamente il soggetto gestore della piattaforma stessa (Unioncamere) ad assicurarne la conformitĆ alle nuove specifiche tecniche. Ai Comuni aderenti non ĆØ pertanto richiesto in questa fase alcun adempimento.
Sulla base della metodologia approvata con decreto del Capo Dipartimento per la Funzione pubblica, al paragrafo 4 āListino di riferimentoā dellāAllegato 2 allāAvviso di finanziamento, sono riportate le tabelle descrittive del contributo finale previsto per lāadeguamento delle piattaforme di mercato per ogni destinatario del finanziamento.
I Comuni singoli ed Enti Capofila, rientranti nella medesima fascia tecnologica ed appartenenti allo stesso cluster di popolazione, riceveranno lo stesso contributo.
Ai sensi dellāart. 5, comma 2, dellāAvviso pubblico, sono ammesse le richieste di contributo per lāadeguamento delle componenti di Front-Office e/o Back-Office, che non abbiano giĆ beneficiato per i medesimi interventi di appositi contributi erogati sulle Piattaforme tecnologiche regionali a valere su analoghi avvisi del Dipartimento della funzione pubblica.
Difatti, tra i Soggetti attuatori ammissibili, compaiono i SUAP "ibridiā che gestiscono la componente di Back-Office attraverso una piattaforma tecnologica autonoma e la componente di Front-Office tramite una piattaforma aggregatrice di livello regionale.
Pertanto, non sono eleggibili quali soggetti attuatori i SUAP che alla data di pubblicazione dell'Avviso risultano aderire alla piattaforma nazionale "Impresainungiorno". Tuttavia, ĆØ finanziabile, previa comunicazione da parte del Soggetto attuatore, il passaggio da una soluzione interamente autonoma a una soluzione "Ibrida" , che preveda l'adeguamento della sola componente Back-Office, con corrispondente riduzione percentuale dell'importo del voucher riconosciuto.
La convenzione non rientra tra la documentazione da allegare alla candidatura ma dovrĆ esser resa disponile per eventuali successivi controlli.
Nellāottica di garantire un esito positivo di eventuali futuri controlli, i requisiti dell'accordo per la gestione associata del SUAP, potranno essere integrati, alternativamente, come segue:
- integrazione del testo convenzionale con chiara esplitazione della delega, conferita da parte degli Enti aderenti alla gestione associata del SUAP all'Ente capofila, nonchĆØ dell'oggetto e della durata;
- stipula di un protocollo d'intesa, approvato degli Enti aderenti alla gestione associata del SUAP, contenente espresso impegno alla formalizzazione dellāaccordo.
La durata dell'accordo disciplinanate la gestione associata del SUAP, dovrĆ essere almeno commisurata alla scadenza prevista per la completa attuazione dellāintervento.
Si tratta di due tempistiche distinte relative, rispettivamente, all'obbligo di adeguamento alle nuove specifiche tencihe e alla possibilitĆ di accedere ad un finanziamento che possa rimborsare le spese sostenute per l'adeguamento medesimo. A tale proposito si evidenzia che lo scorso 26 luglio Unioncamere ha comunicato l'operativitĆ del Catalogo SSU.
Pertanto, l'adeguamento dei sistemi alle specifiche tecniche di interoperabilitĆ , sulla base di quanto previsto dall'articolo 2, comma 2 del decreto interministeriale del 26 settembre 2023, dovrĆ essere perfezionato entro il 25 luglio 2025. Con il decreto del 15/07/2025 pubblicato in gazzetta ufficiale n.169 il 23/07/2025 il termine di attuazione delle specifiche tecniche ĆØ stato prorogato dal 25/07/2025 al 26/02/2026.
Parallelamente, per poter accedere ai finanziamenti di cui all'Avviso, le amministrazioni devono dimostrare di aver completato il processo di adeguamento entro 360 giorni decorrenti a partire dalla pubblicazione del decreto di ammissione al finanziamento.
L'oggetto dell'Avviso di finanziamento ĆØ l'adeguamento alle nuove specifiche tecniche delle piattaforme Regionali di Front-office e/o Back office del SUAP in conformitĆ con le nuove specifiche tecniche di interoperabilitĆ di cui al decreto interministeriale del 26/09/2023 (G.U. Serie Generale n.276 del 25-11-2023).
Gli importi di ciascun voucher di rimborso sono stati calcolati sulla base della maturità digitale delle piattaforme regionali rilevata in fase di assessment As Is da parte del Dipartimento, così come definito da Metodologia approvata da decreto dal capo dipartimento
Le date previste dal cronoprogramma variano a seconda della data di pubblicazione del decreto di ammissione al finanziamento
I finestra I Edizione: caricamento contratto fornitore entro il 04/07/2025 e completamento delle attivitĆ entro il 01/12/2025
II finestra I Edizione: caricamento contratto fornitore entro il 15/08/2025 e completamento delle attivitĆ entro il 11/01/2026
Si tratta di due tempistiche distinte relative, rispettivamente, all'obbligo di adeguamento alle nuove specifiche tencihe e alla possibilitĆ di accedere ad un finanziamento che possa rimborsare le spese sostenute per l'adeguamento medesimo. A tale proposito si evidenzia che lo scorso 26 luglio Unioncamere ha comunicato l'operativitĆ del Catalogo SSU.
Pertanto, l'adeguamento dei sistemi alle specifiche tecniche di interoperabilitĆ , sulla base di quanto previsto dall'articolo 2, comma 2 del decreto interministeriale del 26 settembre 2023, dovrĆ essere perfezionato entro il 25 luglio 2025. Con il decreto del 15/07/2025 pubblicato in gazzetta ufficiale n.169 il 23/07/2025 il termine di attuazione delle specifiche tecniche ĆØ stato prorogato dal 25/07/2025 al 26/02/2026.
Parallelamente, per poter accedere ai finanziamenti di cui all'Avviso, le amministrazioni devono dimostrare di aver completato il processo di adeguamento entro 360 giorni decorrenti a partire dalla pubblicazione del decreto di ammissione al finanziamento.
LāAvviso Misura 2.2.3 "Digitalizzazione delle procedure (SUAP e SUE)" Comuni ĆØ destinato allāadeguamento delle due componenti informatiche di Front-office e/o Back-office della piattaforma informatica SUAP. L'Avviso Misura 2.2.3 Comuni "Enti Terzi" si rivolge ai Comuni per l'adeguamento alle nuove Specifiche tecniche di interoperabilitĆ delle piattaforme tecnologiche degli uffici comunali coinvolti nei procedimenti del SUAP, ad esclusione dell'ufficio SUAP.
Il voucher per i Comuni ĆØ determinato in un importo forfettario calcolato in considerazione dei singoli cluster di appartenenza dei Soggetti proponenti, sulla base della numerositĆ delle componenti informatiche Enti terzi gestite e della popolazione di riferimento, come riportato anche nell'Allegato 2 "Definizione del Servizio e modalitĆ di adeguamento".
Le date previste dal cronoprogramma variano a seconda della data di pubblicazione del decreto di ammissione al finanziamento
I Edizione: caricamento contratto fornitore entro il 03/09/2025 e completamento delle attivitĆ entro il 21/01/2026
II edizione: caricamento contratto fornitore entro il 19/09/2025 e completamento delle attivitĆ entro il 16/02/2026
Il Comune ĆØ ammissibile al finanziamento a condizione che lāufficio comunale che intende adeguare non abbia giĆ aderito ad una piattaforma aggregatrice. Si specifica che saranno svolti dal DFP appositi controlli volti ad accertare eventuali sovrapposizioni degli interventi atti a scongiurare il rischio del doppio finanziamento.
Si tratta di due tempistiche distinte relative, rispettivamente, all'obbligo di adeguamento alle nuove specifiche tecniche e alla possibilitĆ di accedere ad un finanziamento che possa rimborsare le spese sostenute per l'adeguamento medesimo.
Pertanto, l'adeguamento dei sistemi alle specifiche tecniche di interoperabilitĆ dovrĆ essere perfezionato entro il 25 luglio 2025. Con Il decreto del 15/07/2025 pubblicato in gazzetta ufficiale n.169 del 23/07/2025 il termine di attuazione delle specifiche tecnicheĆØ stato prorogato dal 25/07/2025 al 26/02/2026.
In merito al termine di cui sopra, resta fermo quanto stabilito allāart. 6, commi 2 e 3, del Decreto interministeriale 12 novembre 2021 - Specifiche tecniche e riordino della disciplina sullo sportello unico della attivitĆ produttive (SUAP), recante modifiche dell'allegato tecnico del decreto del Presidente della Repubblica 7 settembre 2010, n. 160, che prevede che il MIMIT, a seguito della richiesta di accreditamento di una componente informatica da parte del Soggetto attuatore, debba verificare, entro quarantacinque giorni, lāavvenuto adeguamento della piattaforma tramite i test della Suite di black box (accessibili dal Back office del sistema di accreditamento). In caso di riscontro positivo provvede alla abilitazione dello stesso nel Catalogo del Sistema Informatico degli Sportelli Unici. Laddove, invece, le verifiche tecniche abbiano un esito negativo, il MIMIT comunica ai Soggetti attuatori le anomalie riscontrate, con lāindicazione del periodo, comunque non inferiore a trenta e non superiore a centottanta giorni, entro cui le stesse devono essere risolte.
Parallelamente, per poter accedere ai finanziamenti di cui all'Avviso, le amministrazioni devono dimostrare di aver completato il processo di adeguamento entro 270 (duecentosettanta) giorni decorrenti a partire dalla pubblicazione del Decreto di ammissione al finanziamento.
Ai fini dell'adeguamento delle proprie componenti informatiche, il Comune potrĆ scegliere una tra le seguenti possibili modalitĆ :
- Adeguare le piattaforme tecnologiche dei propri uffici comunali, gestendo il finanziamento in autonomia (in tal caso il Comune dovrĆ gestire lāadeguamento delle piattaforme in autonomia);
- Aderire a piattaforme informatiche messe a disposizione da altri Enti (es. Regione) (in tal caso il Comune dovrĆ contattare l'Ente gestore della piattaforma che provvederĆ ad adeguare la stessa alle nuove specifiche tecniche di interoperabilitĆ );
- Aderire alla "soluzione sussidiaria", nativamente conforme alle specifiche tecniche, messa a disposizione da Unioncamere (in tal caso il Comune dovrĆ contattare Unioncamere per aderire alla soluzione sussidiaria).
Per approfondimento ĆØ possibile consultare le nuove specifiche di interoperabilitĆ SSU contenute all'interno della Guida all'adeguamento per gli Enti terzi pubblicate sul Portale Sportelli Unici disponibili al seguente link
Fermo restando la possibilitĆ di scegliere tra le tre modalitĆ alternative di adeguamento (vedi FAQ precedente), tutte le piattaforme tecnologiche degli uffici comunali coinvolti nelle procedure di competenza del SUAP dovranno essere adeguate alle nuove Specifiche tecniche di interoperabilitĆ .
Il Comune dovrĆ indicare il numero di componenti informatiche da accreditare sul Catalogo SSU e che, pertanto, dovranno superare il test della BBT.
Si precisa che, come previsto nellāallegato n.2 allāAvviso, se un Comune utilizza per i propri uffici coinvolti nei procedimenti SUAP (ad esclusione dellāufficio SUAP) moduli appartenenti alla stessa suite applicativa fornita dalla medesima Software House, questi moduli saranno considerati come un'unica componente informatica.
Nellāambito del presente Avviso, per suite applicativa si intende un pacchetto software composto da diverse applicazioni integrate tra loro e che dialogano con il catalogo SSU attraverso unāunica componente informatica.
L'oggetto del finanziamento,ai sensi dell'art. 6 dell'Avviso, ĆØ l'adeguamento delle componenti informatiche Enti terzi delle proprie Piattaforme tecnologiche, in uso o di cui intendono dotarsi, alle "Specifiche tecniche", approvate con il Decreto interministeriale del 26 settembre 2023, secondo le indicazioni all'Allegato 2 dell'Avviso, per la gestione delle pratiche provenienti dagli Sportelli Unici per le AttivitĆ Produttive (SUAP).
Nel contesto della candidatura al presente Avviso, ĆØ necessario dichiarare il numero degli Enti, identificati tramite codice IPA. Successivamente, in fase di contrattualizzazione, al Soggetto attuatore sarĆ richiesto di inserire allāinterno della Piattaforma, il dettaglio esplicitante il Codice IPA dellāEnte, la denominazione dellāUfficio, il Codice Ufficio/Codice univoco e la componente informatica Enti terzi oggetto dellāadeguamento. Si specifica che saranno svolti dal DFP appositi controlli volti ad accertare eventuali sovrapposizioni degli interventi atti a scongiurare il rischio del doppio finanziamento.
No, in caso di delega di funzioni ad altro Comune, il Comune delegante non può presentare domanda di finanziamento. Il Comune delegato, infatti, diventa il soggetto principale per quanto riguarda l'adeguamento della componente informatica, in quanto ente responsabile della gestione delle funzioni delegate. Il Comune delegato, pertanto, può partecipare all'Avviso di finanziamento per conto degli uffici in delega da altri comuni, ad eccezione dell'Ufficio SUAP, che svolgono la funzione di Ente terzo per il SUAP.
No, in tal caso sarĆ l'Unione/Consorzio, purchĆØ rientrante tra i soggetti attuatori previsti nellāAvviso (Regioni, Province autonome, Province, CittĆ metropolitane, ASL, ARPA, Unioni e Consorzi di Comuni costituiti ai sensi degli artt. 27, 31 e 32 del D.Lgs. 267/2000), ad incaricarsi di adeguare le componenti informatiche Enti terzi delle proprie Piattaforme tecnologiche anche per conto degli uffici comunali dei Comuni aderenti alla stessa Unione/Consorzio per la gestione delle pratiche provenienti dai SUAP.
Fermo restando che l'Avviso non ĆØ volto all'adeguamento della piattaforma SUE, il Comune potrĆ partecipare al presente Avviso per l'adeguamento della componente informatica di cui ĆØ dotato o di cui intende dotarsi, per l'ufficio edilizia, con riguardo alle sole funzioni di comunicazione da e verso il SUAP.
Il voucher per i Soggetti proponenti sarĆ calcolato in considerazione dei singoli cluster di appartenenza dei Soggetti proponenti, sulla base della numerositĆ delle componenti informatiche Enti terzi gestite e della popolazione di riferimento (Istat 2024) dellāarea geografica di copertura.
Si, l'Unione/Consorzio potrà partecipare all'Avviso per l'adeguamento delle relative componenti informatiche Enti terzi anche nel caso in cui abbia ricevuto la delega per la sola gestione dei sistemi informativi. La partecipazione dell'Unione/Consorzio esclude la possibilità del Comune di presentare domanda per l'adeguamento dei medesimi uffici, pena la revoca/riduzione del voucher così come previsto dall'art. 13 dell'Avviso
Ai fini dell'adeguamento delle proprie componenti informatiche, un Ente terzo potrĆ scegliere una tra le seguenti possibili modalitĆ :
- Adeguare le piattaforme tecnologiche dei propri uffici , gestendo il finanziamento in autonomia (in tal caso l'Ente dovrĆ gestire lāadeguamento delle piattaforme in autonomia);
- Aderire a piattaforme informatiche messe a disposizione da altri Enti (es. Regione) (in tal caso L'Ente dovrĆ contattare il gestore della piattaforma che provvederĆ ad adeguare la stessa alle nuove specifiche tecniche di interoperabilitĆ );
- Aderire alla "soluzione sussidiaria", nativamente conforme alle specifiche tecniche, messa a disposizione da Unioncamere (in tal caso l'ente dovrĆ contattare Unioncamere per aderire alla soluzione sussidiaria).
Per approfondimento ĆØ possibile consultare le nuove specifiche di interoperabilitĆ SSU contenute all'interno della Guida all'adeguamento per gli Enti terzi pubblicate sul Portale Sportelli Unici disponibili al seguente link
Le date previste dal cronoprogramma variano a seconda della data di pubblicazione del decreto di ammissione al finanziamento
I Edizione: caricamento contratto fornitore entro il 03/09/2025 e completamento delle attivitĆ entro il 21/01/2026
II edizione: caricamento contratto fornitore entro il 19/09/2025 e completamento delle attivitĆ entro il 16/02/2026
L'oggetto del finanziamento,ai sensi dell'art. 6 dell'Avviso, ĆØ l'adeguamento delle componenti informatiche Enti terzi delle proprie Piattaforme tecnologiche, in uso o di cui intendono dotarsi, alle "Specifiche tecniche", approvate con il Decreto interministeriale del 26 settembre 2023, secondo le indicazioni all'Allegato 2 dell'Avviso, per la gestione delle pratiche provenienti dagli Sportelli Unici per le AttivitĆ Produttive (SUAP).
Si tratta di due tempistiche distinte relative, rispettivamente, all'obbligo di adeguamento alle nuove specifiche tecniche e alla possibilitĆ di accedere ad un finanziamento che possa rimborsare le spese sostenute per l'adeguamento medesimo.
Pertanto, l'adeguamento dei sistemi alle specifiche tecniche di interoperabilitĆ dovrĆ essere perfezionato entro il 25 luglio 2025. Con Il decreto del 15/07/2025 pubblicato in gazzetta ufficiale n.169 del 23/07/2025 il termine di attuazione delle specifiche tecniche ĆØ stato prorogato dal 25/07/2025 al 26/02/2026.
In merito al termine di cui sopra, resta fermo quanto stabilito allāart. 6, commi 2 e 3, del Decreto interministeriale 12 novembre 2021 - Specifiche tecniche e riordino della disciplina sullo sportello unico della attivitĆ produttive (SUAP), recante modifiche dell'allegato tecnico del decreto del Presidente della Repubblica 7 settembre 2010, n. 160, che prevede che il MIMIT, a seguito della richiesta di accreditamento di una componente informatica da parte del Soggetto attuatore, debba verificare, entro quarantacinque giorni, lāavvenuto adeguamento della piattaforma tramite i test della Suite di black box (accessibili dal Back office del sistema di accreditamento). In caso di riscontro positivo provvede alla abilitazione dello stesso nel Catalogo del Sistema Informatico degli Sportelli Unici. Laddove, invece, le verifiche tecniche abbiano un esito negativo, il MIMIT comunica ai Soggetti attuatori le anomalie riscontrate, con lāindicazione del periodo, comunque non inferiore a trenta e non superiore a centottanta giorni, entro cui le stesse devono essere risolte.
Parallelamente, per poter accedere ai finanziamenti di cui all'Avviso, le amministrazioni devono dimostrare di aver completato il processo di adeguamento entro 270 (duecentosettanta) giorni decorrenti a partire dalla pubblicazione del Decreto di ammissione al finanziamento.
L'Ente dovrĆ indicare il numero di componenti informatiche da accreditare sul Catalogo SSU e che, pertanto, dovranno superare il test della BBT.
Si precisa che, come previsto nellāallegato n.2 allāAvviso, se un Ente utilizza per i propri uffici coinvolti nei procedimenti SUAP (ad esclusione dellāufficio SUAP) moduli appartenenti alla stessa suite applicativa fornita dalla medesima Software House, questi moduli saranno considerati come un'unica componente informatica.
Nellāambito del presente Avviso, per suite applicativa si intende un pacchetto software composto da diverse applicazioni integrate tra loro e che dialogano con il catalogo SSU attraverso unāunica componente informatica.
Il punto di riferimento per ricevere l'assistenza tecnica durante le fasi di adeguamento delle piattaforme alle Specifiche tecniche ĆØ il "Portale di Supporto alle Implementazioni SUAP" di AgID.
Gli utenti possono aprire delle segnalazioni che verranno prese in carico da un team di operatori specializzati.
Il voucher per le Regioni sarĆ calcolato in base al numero di Soggetti aggregati, dichiarato allo step 3 della fase di candidatura "Configurazione pacchetto", secondo la previsione dell'art. 8 comma 1 dell'Avviso Pubblico, che formula espresso richiamo all'indicazione contenuta nell'Allegato 2 dell'Avviso.
No, il DFP prevede che la Regione possa partecipare al I Avviso "Enti terzi - Regione" come Soggetto aggregatore. Diversamente, potrĆ partecipare al III Avviso (Avviso "Altri Enti terzi") come Ufficio singolo.
SƬ, questi Enti locali possono essere inclusi nel numero complessivo di Enti aggregati.
No, la partecipazione a questo Avviso non ĆØ obbligatoria. Tuttavia, si precisa che il presente Avviso rappresenta unāopportunitĆ per usufruire delle risorse PNRR in "modalitĆ rimborso", per adeguarsi agli obblighi di legge introdotti con il Decreto interministeriale del 26 settembre 2023 e le relative Specifiche tecniche.
L'importo inserito nel contratto, che sarĆ caricato a sistema, non ĆØ direttamente collegato allāimporto del finanziamento concedibile ai Soggetti attuatori di cui allāart. 5, quest'ultimo ĆØ individuato, ai sensi dellāart. 53 par.3 lett. a) punto i) del Reg. UE 1060/2021, in un importo forfettario (lump sum) determinato per la realizzazione degli interventi come stabilito nellāAllegato 2 di questo Avviso.
Ai sensi dell'art. 13 "Revoca e riduzione del contributo" in nessun caso ĆØ previsto il ricalcolo dellāimporto concesso in aumento rispetto a quanto riportato nel decreto di finanziamento.
Le date previste dal cronoprogramma variano a seconda della data di pubblicazione del decreto di ammissione al finanziamento
I Edizione: caricamento contratto fornitore entro il 03/09/2025 e completamento delle attivitĆ entro il 21/01/2026
L'oggetto del finanziamento,ai sensi dell'art. 6 dell'Avviso, ĆØ l'adeguamento della componente informatica Enti terzi delle proprie Piattaforme tecnologiche in uso o in fase di progettazione e sviluppo, messe a disposizione di altri enti in qualitĆ di soggetti aggregatori, alle āSpecifiche tecnicheā approvate con decreto del Ministro delle Im-prese e del Made in Italy, di concerto con il Ministro della Pubblica Amministrazione, del 26 set-tembre 2023, secondo le indicazioni di cui allāAllegato 2 al presente Avviso, per la gestione delle pratiche provenienti dagli Sportelli Unici per le AttivitĆ Produttive (SUAP).
Si tratta di due tempistiche distinte relative, rispettivamente, all'obbligo di adeguamento alle nuove specifiche tecniche e alla possibilitĆ di accedere ad un finanziamento che possa rimborsare le spese sostenute per l'adeguamento medesimo.
Pertanto, l'adeguamento dei sistemi alle specifiche tecniche di interoperabilitĆ dovrĆ essere perfezionato entro il 25 luglio 2025. Con Il decreto del 15/07/2025 pubblicato in gazzetta ufficiale n.169 del 23/07/2025 il termine di attuazione delle specifiche tecniche ĆØ stato prorogato dal 25/07/2025 al 26/02/2026.
In merito al termine di cui sopra, resta fermo quanto stabilito allāart. 6, commi 2 e 3, del Decreto interministeriale 12 novembre 2021 - Specifiche tecniche e riordino della disciplina sullo sportello unico della attivitĆ produttive (SUAP), recante modifiche dell'allegato tecnico del decreto del Presidente della Repubblica 7 settembre 2010, n. 160, che prevede che il MIMIT, a seguito della richiesta di accreditamento di una componente informatica da parte del Soggetto attuatore, debba verificare, entro quarantacinque giorni, lāavvenuto adeguamento della piattaforma tramite i test della Suite di black box (accessibili dal Back office del sistema di accreditamento). In caso di riscontro positivo provvede alla abilitazione dello stesso nel Catalogo del Sistema Informatico degli Sportelli Unici. Laddove, invece, le verifiche tecniche abbiano un esito negativo, il MIMIT comunica ai Soggetti attuatori le anomalie riscontrate, con lāindicazione del periodo, comunque non inferiore a trenta e non superiore a centottanta giorni, entro cui le stesse devono essere risolte.
Parallelamente, per poter accedere ai finanziamenti di cui all'Avviso, le amministrazioni devono dimostrare di aver completato il processo di adeguamento entro 270 (duecentosettanta) giorni decorrenti a partire dalla pubblicazione del Decreto di ammissione al finanziamento.
Lāoggetto del finanziamento, ai sensi dellāart. 6 āInterventi finanziabiliā dellāAvviso, ĆØ lāadeguamento delle piattaforme tecnologiche cosiddette autonome e/o di mercato, afferenti ai servizi dello Sportello Unico per lāEdilizia (SUE), in accordo con quanto previsto nel documento āSUE - Allegato Tecnico Specifiche tecniche di interoperabilitĆ dei sistemi SUE nell'ambito del Sub-investimento 2.2.3 del PNRRā, pubblicate sul sito di AgID al seguente link e implementate secondo quanto previsto dalle āLinee guida per lāoperativitĆ degli sportelli unici dellāedilizia nel SSUā, disponibili al link materiali ā SUAP SUE, secondo le indicazioni dellāAllegato 2 āDefinizione del Servizio e modalitĆ di adeguamentoā con riferimento alle componenti di Front-office SUE e/o Back-office SUE e/o componente ente terzo SUE.
Ai sensi dellāart. 5 dellāAvviso, sono ammessi a contributo a valere sulle risorse del presente Avviso i Comuni, in forma singola, ivi compresi i casi particolari definiti nella Metodologia di riferimento riportati nellāAppendice 1 dellāAllegato 2 āDefinizione del Servizio e modalitĆ di adeguamentoā, dotati o che intendono dotarsi di una piattaforma per la gestione delle pratiche SUE di Front office e/o Back Office e/o componente enti terzi, messe a disposizione da fornitori di mercato. Il singolo Soggetto attuatore proponente, come sopra individuato, potrĆ presentare, a valere sul presente Avviso, una sola domanda di partecipazione.
Ai sensi dellāart. 8 dellāAvviso āDimensione finanziaria, durata e termini di realizzazione dellāinterventoā, lāimporto per la realizzazione delle attivitĆ finanziabili indicate nellāAllegato 2 ĆØ individuato sulla base della Metodologia di calcolo approvata. NellāAllegato 2 al par. 4 sono riportati i contributi previsti per i singoli cluster di appartenenza del Soggetto attuatore proponente sulla base delle caratteristiche delle componenti informatiche selezionate oggetto dellāadeguamento (Front- Office diverso dal SUAP, Front-Office in comune con il SUAP, Back-Office diverso dal SUAP e Back-Office in comune con il SUAP, Enti Terzi) della popolazione di riferimento e dell'eventuale appartenenza ai casi particolari di cui all'Appendice 1 dell'Allegato 2 āDefinizione del Servizio e modalitĆ di adeguamentoā.
Al paragrafo 2 dellāAllegato 2 āDefinizione del Servizio e modalitĆ di adeguamentoā dellāAvviso, le componenti di Front-office e/o Back-office si considerano diverse da quelle utilizzate per la gestione delle pratiche SUAP quando sono fornite da un soggetto realizzatore diverso da quello
incaricato dellāadeguamento della piattaforma SUAP, di cui allāAvviso relativo alla Misura 2.2.3 āDigitalizzazione delle procedure (SUAP&SUE)ā.
Ad esempio, se un Soggetto Attuatore ha indicato il āfornitore Aā come soggetto realizzatore dell'intervento previsto nell'Avviso SUAP, nel presente Avviso SUE potrĆ selezionare la dicitura āFront-office diverso dal SUAPā solo se il soggetto realizzatore ĆØ diverso dal āfornitore Aā.
Al paragrafo 3 dellāAllegato 2 āDefinizione del Servizio e modalitĆ di adeguamentoā dellāAvviso, sono indicati i casi particolari, definiti sulla base del rapporto popolazione/numero di abitazioni presenti sul territorio dellāente, come meglio precisato allāinterno della Metodologia di calcolo approvata.
Al paragrafo 4 dellāAllegato 2 āDefinizione del Servizio e modalitĆ di adeguamentoā dellāAvviso, per le Amministrazioni individuate come casi particolari (appendice 1, Allegato 2), ĆØ assegnato il voucher di cui alle tabelle 9 āVoucher adeguamento Front-office SUE casi particolariā, 10 āVoucher adeguamento Back-office SUE casi particolariā e 11 āVoucher adeguamento Componente Enti terzi SUE casi particolariā.
Al paragrafo 5 dellāAllegato 2 āDefinizione del Servizio e modalitĆ di adeguamentoā dellāAvviso, le attivitĆ di adeguamento dovranno essere eseguite entro 120 giorni dalla pubblicazione del decreto di ammissione al finanziamento. Il processo di adeguamento si intende concluso con esito positivo al superamento del test della Black Box.
In particolare, le attivitĆ sopra menzionate dovranno essere eseguite nei seguenti termini: massimo 90 giorni per il caricamento in Piattaforma della contrattualizzazione del fornitore e della dichiarazione sulle componenti informatiche da adeguare e massimo 120 giorni per lāesecuzione ed il completamento delle attivitĆ previste.
No, il finanziamento copre unicamente le componenti che sono adeguate direttamente dal Soggetto attuatore. Ai sensi dellāart. 7, co. 1, par. 2, lett. a) dellāAvviso, āI Soggetti attuatori garantiscono di essersi dotati o che intendono dotarsi di una propria Piattaforma tecnologica per lāadeguamento delle piattaforme tecnologiche cosiddette autonome e/o di mercato afferenti ai servizi dello Sportello Unico per lāEdilizia (SUE) da adeguare in accordo con quanto previsto nel documento āSUE - Allegato Tecnico Specifiche tecniche di interoperabilitĆ dei sistemi SUE nell'ambito del Sub-investimento 2.2.3 del PNRRā di cui allāart. 6 del presente Avvisoā.
Inoltre, ai sensi dellāart. 13, co. 4 dellāAvviso āPuò essere motivo di riduzione del finanziamento concesso la variazione in negativo delle componenti informatiche adeguate, cosƬ come risultanti dallāesito del black-box functionality test di cui al precedente art. 12, comma 1. Può essere, altresƬ, motivo di riduzione del contributo assegnato lāeventuale variazione delle caratteristiche delle componenti informatiche di Front-office e/o Back-office SUE adeguate dallo stesso soggetto realizzatore incaricato dellāadeguamento della piattaforma SUAP, di cui allāAvviso SUAP relativo alla Misura 2.2.3 āDigitalizzazione delle procedure (SUAP&SUE)ā.ā
Lāoggetto del finanziamento, ai sensi dellāart. 6 āInterventi finanziabiliā dellāAvviso ĆØ lāadeguamento delle piattaforme tecnologiche cosiddette autonome e/o di mercato, afferenti ai servizi dello Sportello Unico per lāEdilizia (SUE) in accordo con quanto previsto nel documento āSUE - Allegato Tecnico Specifiche tecniche di interoperabilitĆ dei sistemi SUE nell'ambito del Sub-investimento 2.2.3 del PNRRā, pubblicate sul sito di AgID al seguente link e implementate secondo quanto previsto dalle āLinee guida per lāoperativitĆ degli sportelli unici dellāedilizia nel SSUā, disponibili al link materiali ā SUAP SUE, secondo le indicazioni dellāAllegato 2 āDefinizione del Servizio e modalitĆ di adeguamentoā con riferimento alle componenti di Front-office SUE e/o Back-office SUE e/o componente ente terzo SUE.
Ai sensi dellāart. 5 dellāAvviso, sono ammessi a contributo a valere sulle risorse del presente Avviso i Comuni costituiti in forma associata, nelle forme previste al Cap. V (Unioni dei Comuni, Consorzi, Convenzioni) del D.Lgs. 267/2000 s.m.i., definiti nella Metodologia di riferimento riportati nellāAppendice 1 e nellā Appendice 2 dellāAllegato 2 āDefinizione del Servizio e modalitĆ di adeguamentoā ,dotati o che intendono dotarsi di una piattaforma per la gestione delle pratiche SUE di Front-office e/o Back Office e/o Componente enti terzi, messe a disposizione da fornitori di mercato. Il singolo Soggetto attuatore proponente, come sopra individuato, potrĆ presentare, a valere sul presente Avviso, una sola domanda di partecipazione.
Ai sensi dellāart. 8 dellāAvviso āDimensione finanziaria, durata e termini di realizzazione dellāinterventoā, lāimporto per la realizzazione delle attivitĆ finanziabili indicate nellāAllegato 2 ĆØ individuato sulla base della Metodologia di calcolo approvata. NellāAllegato 2 al par. 4 sono riportati i contributi previsti per i singoli cluster di appartenenza del Soggetto attuatore proponente sulla base delle caratteristiche delle componenti informatiche selezionate oggetto dellāadeguamento (Front- Office diverso dal SUAP, Front-Office in comune con il SUAP, Back- Office diverso dal SUAP e Back-Office in comune con il SUAP; Enti Terzi), della popolazione di riferimento e dellāeventuale appartenenza ai casi particolari di cui allāAppendice 2 dellāAllegato 2 āDefinizione del Servizio e modalitĆ di adeguamentoā.
Nel caso in cui il numero dei comuni aderenti ad unāassociazione, dichiarato in fase di candidatura (Allegato 3 bis), variasse in negativo, il voucher sarĆ ricalcolato ai sensi dellāart. 13, par. 5 dellāAvviso: āPuò essere altresƬ motivo di riduzione del finanziamento anche la variazione in negativo del numero di Comuni associati, tale da ricondurre il Soggetto attuatore in un cluster di popolazione residente, come definito nellāAllegato 2, diverso da quello indicato in sede di candidatura.ā
Al paragrafo 2 dellāAllegato 2 āDefinizione del Servizio e modalitĆ di adeguamentoā dellāAvviso, le componenti di Front-office e/o Back-office si considerano diverse da quelle utilizzate per la gestione delle pratiche SUAP quando sono fornite da un soggetto realizzatore diverso da quello incaricato dellāadeguamento della piattaforma SUAP, di cui allāAvviso relativo alla Misura 2.2.3 āDigitalizzazione delle procedure (SUAP&SUE)ā.
Ad esempio, se un Soggetto Attuatore ha indicato il āfornitore Aā come soggetto realizzatore dell'intervento previsto nell'Avviso SUAP, nel presente Avviso SUE potrĆ selezionare la dicitura āFront-office diverso dal SUAPā solo se il soggetto realizzatore ĆØ diverso dal āfornitore Aā.
Al paragrafo 3 dellāAllegato 2 āDefinizione del Servizio e modalitĆ di adeguamentoā dellāAvviso, sono indicati i casi particolari, definiti sulla base del rapporto popolazione/numero di abitazioni presenti sul territorio dellāente, come meglio precisato allāinterno della Metodologia di calcolo approvata.
Al paragrafo 4 dellāAllegato 2 āDefinizione del Servizio e modalitĆ di adeguamentoā dellāAvviso, per le Amministrazioni individuate come casi particolari (Appendice 2, Allegato 2), ĆØ assegnato il voucher di cui alle tabelle 9 āVoucher adeguamento Front-office SUE casi particolariā, 10 āVoucher adeguamento Back-office SUE casi particolariā e 11 āVoucher adeguamento Componente Enti terzi SUE casi particolariā.
Al paragrafo 5 dellāAllegato 2 āDefinizione del Servizio e modalitĆ di adeguamentoā dellāAvviso, le attivitĆ di adeguamento dovranno essere eseguite entro 120 giorni dalla pubblicazione del decreto di ammissione al finanziamento. Il processo di adeguamento si intende concluso con esito positivo al superamento del test della Black Box. In particolare, le attivitĆ sopra menzionate dovranno essere eseguite nei seguenti termini: massimo 90 giorni per il caricamento in Piattaforma della contrattualizzazione del fornitore e della dichiarazione sulle componenti informatiche da adeguare e massimo 120 giorni per lāesecuzione ed il completamento delle attivitĆ previste.
No, il finanziamento copre unicamente le componenti che sono adeguate direttamente dal Soggetto attuatore. Ai sensi dellāart. 7, co. 1, par. 2, lett. a) dellāAvviso, āI Soggetti attuatori garantiscono di essersi dotati o che intendono dotarsi di una propria Piattaforma tecnologica per lāadeguamento delle piattaforme tecnologiche cosiddette autonome e/o di mercato afferenti ai servizi dello Sportello Unico per lāEdilizia (SUE) da adeguare in accordo con quanto previsto nel documento āSUE - Allegato Tecnico Specifiche tecniche di interoperabilitĆ dei sistemi SUE nell'ambito del Sub-investimento 2.2.3 del PNRRā di cui allāart. 6 del presente Avvisoā.
Inoltre, ai sensi dellāart. 13, co. 4 dellāAvviso āPuò essere motivo di riduzione del finanziamento concesso la variazione in negativo delle componenti informatiche adeguate, cosƬ come risultanti dallāesito del black-box functionality test di cui al precedente art. 12, comma 1. Può essere, altresƬ, motivo di riduzione del contributo assegnato lāeventuale variazione delle caratteristiche delle componenti informatiche di Front-office e/o Back-office SUE adeguate dallo stesso soggetto realizzatore incaricato dellāadeguamento della piattaforma SUAP, di cui allāAvviso SUAP relativo alla Misura 2.2.3 āDigitalizzazione delle procedure (SUAP&SUE)ā.ā
Lāoggetto del finanziamento, ai sensi dellāart. 6 āInterventi finanziabiliā dellāAvviso ĆØ lāadeguamento delle piattaforme tecnologiche cosiddette autonome e/o di mercato, afferenti ai servizi dello Sportello Unico per lāEdilizia (SUE) in accordo con quanto previsto nel documento āSUE - Allegato Tecnico Specifiche tecniche di interoperabilitĆ dei sistemi SUE nell'ambito del Sub-investimento 2.2.3 del PNRRā, pubblicate sul sito di AgID al seguente link e implementate secondo quanto previsto dalle āLinee guida per lāoperativitĆ degli sportelli unici dellāedilizia nel SSUā, disponibili al link materiali ā SUAP SUE, secondo le indicazioni dellāAllegato 2 āDefinizione del Servizio e modalitĆ di adeguamentoā con riferimento alle componenti di Front-office SUE e/o Back-office SUE e/o componente ente terzo SUE.
Ai sensi dellāart. 5 dellāAvviso, āSono ammessi a contributo a valere sulle risorse del presente Avviso le Regioni e le Province autonome dotate o che intendono dotarsi di una piattaforma per la gestione delle pratiche SUE di Frontoffice e/o Back Office e/o Componente enti terzi. Il singolo Soggetto attuatore proponente, come sopra individuato, potrĆ presentare, a valere sul presente Avviso, una sola domanda di partecipazione.ā
Ai sensi dellāart. 8 dellāAvviso āDimensione finanziaria, durata e termini di realizzazione dellāinterventoā, lāimporto per la realizzazione delle attivitĆ finanziabili indicate nellāAllegato 2 ĆØ individuato sulla base della Metodologia di calcolo approvata. NellāAllegato 2 al par. 4 sono riportati i contributi a seconda del modello di appartenenza del Soggetto attuatore proponente (piattaforma unica SUAPE, stessa componente SUAP e SUE, stessa componente di front-office SUAP e SUE, piattaforma SUE distinta dal SUAP, piattaforma SUE distinta dal SUAP senza fattore correttivo, piattaforma enti terzi SUE).
Al paragrafo 5 dellāAllegato 2 āDefinizione del Servizio e modalitĆ di adeguamentoā dellāAvviso, le attivitĆ di adeguamento dovranno essere eseguite entro 120 giorni dalla pubblicazione del decreto di ammissione al finanziamento. Il processo di adeguamento si intende concluso con esito positivo al superamento del test della Black Box.
In particolare, le attivitĆ sopra menzionate dovranno essere eseguite nei seguenti termini: massimo 90 giorni per il caricamento in Piattaforma della contrattualizzazione del fornitore e della dichiarazione sugli Enti e/o componenti Enti Terzi da adeguare e massimo 120 giorni per lāesecuzione ed il completamento delle attivitĆ previste.
Ai fini della definizione delle Specifiche tecniche di cui all'art. 5 co. 1 dell'Allegato al DPR 160/2010, il Ministero delle imprese e del made in Italy e il Dipartimento della funzione pubblica hanno istituito un gruppo tecnico composto da sette membri di cui uno per l'Agenzia per lāItalia Digitale (AgID) con funzioni di coordinamento, uno per il Dipartimento per la trasformazione digitale, due per l'Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI), due per la Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province Autonome e uno per Unioncamere (come previsto dall'art. 5, co. 3 del DPR 160/2010). In conformitĆ con quanto disposto dal decreto interministeriale del 26/09/2023 ĆØ lo stesso gruppo tecnico a provvedere al relativo costante aggiornamento.
Le nuove Specifiche tecniche di interoperabilitĆ sono state approvate con il decreto interministeriale del 26/09/2023, firmato dal Ministro delle imprese e del made in Italy di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.276 del 25/11/ 2023.
Le nuove Specifiche tecniche di interoperabilitĆ di cui allāart. 5 dellāAllegato al DPR 7/09/2010, n. 160, modificato tramite il decreto interministeriale del 26/09/2023, individuano le modalitĆ telematiche di comunicazione e trasferimento dati tra i SUAP e i soggetti coinvolti nel procedimento, nonchĆØ i relativi tempi di attuazione.
Il testo completo ĆØ disponibile al seguente link
In seguito allāaggiornamento dei Pattern di Sicurezza delle Linee Guida sullāinteroperabilitĆ tecnica delle PA (determina n. 128/2023), il Dipartimento della Funzione Pubblica - in qualitĆ di titolare dellāiniziativa PNRR (M1C1 | 2.2.3) per la digitalizzazione delle procedure SUAP - ha introdotto la necessitĆ di adottare lo standard INTEGRITY_REST_02, evoluzione del precedente INTEGRITY_REST_01.
Rispetto alla versione precedente, questo standard semplifica significativamente il processo di verifica della firma digitale dei messaggi scambiati. La nuova modalitĆ riduce la necessitĆ di scambio dei certificati tra i vari Enti, accentrandone la gestione allāinterno della PDND.
Questa evoluzione, in sintonia con le citate Linee Guida, permette integrazioni più rapide e meno onerose sotto il profilo operativo.
Lo strumento di supporto di riferimento per le tematiche inerenti al Sistema informatico degli sportelli unici (SSU) ĆØ il Portale di supporto informativo alla PA, messo a disposizione dal Sistema Camerale. Il portale di supporto ĆØ raggiungibile dal portale nazionale Impresainungiorno.gov, alla sezione āLāimpresa e la PAā, dove ĆØ presente lāapposita pagina informativa dedicata al Sistema Informatico degli Sportelli Unici.
āIl Decreto Interministeriale del 12 novembre 2021 reca modifica dellāAllegato Tecnico del D.P.R. 7 settembre 2010, n. 160 in materia di specifiche tecniche e di riordino della disciplina sullo Sportello Unico delle attivitĆ produttive (SUAP). Il nuovo Allegato Tecnico, che abroga il precedente, stabilisce le modalitĆ telematiche di Comunicazione e trasferimento dei dati tra il SUAP e i soggetti coinvolti nei procedimenti amministrativi, in un'ottica di semplificazione, standardizzazione e digitalizzazione dell'attivitĆ amministrativa. In particolare, descrive l'architettura del Sistema informatico degli Sportelli Unici e ne definisce le componenti informatiche, ovvero Front Office, Back Office, Back Office Enti terzi e Catalogo SSU, le quali realizzeranno la Comunicazione e il trasferimento dati attraverso la PDND (Piattaforma Digitale Nazionale Dati).
Il Sistema informatico degli Sportelli Unici (SSU), introdotto dallāart. 2 comma 2 lettera a) del nuovo Allegato Tecnico al D.P.R. 160/2010 pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 12 novembre 2021, ĆØ lāinsieme degli elementi e componenti strutturali che consentono la Comunicazione e il trasferimento dei dati in modalitĆ telematica tra il SUAP e gli Enti terzi coinvolti nel procedimento.
L'art. 3, comma 3 del medesimo Allegato Tecnico introduce l'architettura logica del Sistema informatico degli Sportelli Unici (SSU), delineando le seguenti componenti informatiche e le relative funzioni:
1. Front Office SUAP (art. 8);
2. Back Office SUAP (art. 9);
3. Back Office Enti terzi (art. 10);
4. Catalogo del Sistema Informatico degli Sportelli Unici (art. 11).
La componente informatica di Front Office SUAP, ai sensi dell'art. 8, comma 1, del nuovo Allegato Tecnico al D.P.R. 160/2010, assicura:
- la realizzazione delle interazioni del SUAP con lāimpresa in modalitĆ digitale, nel rispetto delle linee guida dei servizi digitali della PA;
- la disponibilitĆ delle informazioni relative ai procedimenti;
- lāidentificazione del richiedente;
- la messa a disposizione la modulistica unificata e standardizzata approvata dalla conferenza
unificata per la compilazione dellāistanza da parte del richiedente;
- l'accesso da parte del richiedente allāiter della pratica per verificare lo stato della stessa;
- l'associazione del codice univoco ad ogni istanza presentata (CUI);
- l'integrazione dellāistanza da parte del richiedente sulla base delle richieste degli uffici comunali
e/o delle altre amministrazioni interessate al procedimento;
- il superamento di tutti i controlli formali.
Le funzioni della componente informatica Back Office SUAP, ai sensi dell'art. 9 dell'Allegato Tecnico al DPR 160/2010 sono:
- La ricezione dal Front-office SUAP e il successivo inoltro agli Enti terzi della istanza;
- La ricezione delle eventuali richieste di integrazioni dellāistanza da parte degli Enti terzi e il successivo inoltro al Front-office SUAP;
- La ricezione dal Front-office SUAP e il successivo inoltro agli Enti terzi dellāeventuale integrazione;
- La ricezione dei pareri da parte degli Enti terzi e lāinoltro alla componente informatica di Front-Office SUAP dellāatto conclusivo del procedimento ove previsto;
- La tracciatura delle informazioni utili a determinare lo stato del procedimento;
- Lāinoltro alle amministrazioni interessate ed al richiedente della Comunicazione dellāindizione della conferenza di servizi ai sensi degli articoli 14 e ss. della legge 7 agosto 1990, n. 241.
Le funzioni della componente informatica Back Office Enti terzi previste dall'art. 10 dell'Allegato Tecnico al DPR 160/2010 sono:
- inoltro di richieste di integrazione e ricezione delle stesse;
- trasmissione dei pareri, atti conclusivi e ogni documentazione prevista;
- realizzazione del servizio per dichiarare i pagamenti spettanti;
- ricezione dellāindizione della conferenza di servizi.
Il Catalogo SSU garantisce al Back Office Enti terzi le Comunicazioni con le altre componenti informatiche, lāinoltro dellāistanza e di ogni altra documentazione prevista e indica i servizi a disposizione di chiamata verso il Back Office SUAP.
Il Catalogo SSU annovera esclusivamente il c.d. āserialeā e non anche gli allegati contenenti dati personali. Pertanto, non vi ĆØ rischio di violazione della normativa privacy.
La Comunicazione Unica dāImpresa, istituita con la L. 40/2007 e divenuta obbligatoria dal 1 aprile 2010, ĆØ una procedura telematica che si presenta al Registro Imprese attraverso unāunica istanza, la quale consente di eseguire tutti i principali adempimenti necessari allāavvio dellāimpresa ai fini della pubblicitĆ legale nel Registro Imprese, dellāiscrizione allāAlbo imprese artigiane e ai fini fiscali (IVA), previdenziali (INPS), assicurativi (INAIL) e allāeventuale Segnalazione certificata di inizio attivitĆ (SCIA) per il SUAP - Sportello Unico delle AttivitĆ Produttive.
Il Sistema Camerale, al fine di facilitare la Comunicazione tra il Sistema Comunica e il Catalogo SSU, su richiesta del Dipartimento di funzione pubblica, procede alla realizzazione di un proxy che consente ai sistemi di compilare le pratiche per il Registro Imprese e di interoperare telematicamente con i SUAP per la gestione del processo di presentazione della SCIA contestuale alla Comunicazione Unica dāImpresa, passando attraverso la PDND (Piattaforma Digitale Nazionale Dati).
Nel nuovo ecosistema degli Sportelli Unici, il Catalogo SSU ricopre un ruolo centrale nei processi di Comunicazione e di trasferimento dati in modalitĆ telematica, interagendo con diverse entitĆ e sistemi, tra cui anche Comunica, componente trasversale unitamente al Fascicolo dāimpresa e al portale Impresa in un giorno. Il Sistema Comunica deve essere adeguato e reso coerente con lāarchitettura del Sistema Informatico degli Sportelli Unici (SSU). Secondo quanto previsto dall'art. 8 co.3 del nuovo Allegato Tecnico (Decreto interministeriale del 12/11/2021), le Camere di Commercio territorialmente competenti che ricevono la SCIA contestualmente alla Comunicazione unica, aderiscono al SSU. La Comunicazione tra SUAP, camerale o non, e Comunica, non sarĆ più bidirezionale, ma dovrĆ realizzarsi esclusivamente attraverso la PDND (Piattaforma Digitale Nazionale Dati) e la PEC non rappresenterĆ più un canale di interoperabilitĆ .
Il Catalogo del Sistema Informatico degli Sportelli Unici (SSU) costituisce la base di conoscenza dei procedimenti amministrativi unica e condivisa tra i SUAP, gli uffici comunali e le altre amministrazioni pubbliche coinvolte nel procedimento, comprende lāelenco dei sistemi informatici Front Office SUAP, Back Office SUAP ed Enti terzi e le regole per lo scambio informatico delle informazioni tra le stesse (art. 3, comma 3, lettera d) del nuovo allegato tecnico al D.P.R. n. 160/2010.
All'interno del nuovo ecosistema, i flussi informativi tra le componenti informatiche di Front Office SUAP, Back Office SUAP e Back Office Enti terzi, devono realizzarsi attraverso la Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND). Per consentire l'interoperabilitĆ tra le componenti informatiche, queste devono essere rese conformi ai requisiti stabiliti dalle specifiche tecniche. La componente informatica Catalogo del Sistema Informatico degli Sportelli Unici rende disponibile le informazioni necessarie per consentire la comunicazione tra le componenti informatiche del Sistema Informatico degli Sportelli Unici.
Il Gestore del Catalogo ĆØ Unioncamere, come stabilito dall'art. 4, comma 1 Decreto interministeriale 26/09/2023, per conto delle Camere di Commercio realizza nel rispetto delle specifiche tecniche, di cui all'art. 5 dell'Allegato Tecnico al D.P.R 160/2010.
Il Gestore del Catalogo SSU ha il compito di:
a) Verificare la conformitĆ degli Oggetti Digitali: il Gestore controlla che i contenuti inseriti rispondano alle specifiche tecniche.
b) Gestire le richieste di risoluzione delle difformitĆ .
c) Registrare il Contenuto Digitale: una volta ricevuta l'approvazione finale da parte dell'Amministrazione competente, il Gestore procede con la registrazione del Contenuto Digitale nel Catalogo.
d) Supportare le PA nel processo di caricamento dei procedimenti amministrativi nel Catalogo, nelle modalitĆ di digitalizzazione del contenuto non digitale, nel corretto riutilizzo delle entitĆ dei procedimenti giĆ disponibili nel Catalogo.
e) Supportare i fornitori di servizi ICT per lāintegrazione delle proprie piattaforme telematiche con le API del Catalogo.
I procedimenti sono gestiti tramite le funzionalitĆ Human Oriented messe a disposizione delle Pubbliche Amministrazioni, come previsto dal capitolo 9 delle specifiche tecniche, di cui all'art. 5 del nuovo Allegato Tecnico al D.P.R 160/20210. Tali funzionalitĆ abilitano le operazioni di ricerca dei contenuti (enti, SUAP, procedimenti, moduli, allegati, fattispecie e risorse) e l'inserimento di risorse e procedimenti.
Il Catalogo SSU deve contenere tutti i procedimenti afferenti al SUAP, secondo quanto previsto nel Capitolo 9 delle specifiche tecniche - Requisiti funzionali e non funzionali del Catalogo del Sistema Informatico degli Sportelli Unici.
I dati richiesti per procedere allāinserimento del procedimento amministrativo all'interno del Catalogo SSU sono :
1) Anagrafica del procedimento (titolo, descrizione, riferimento normativo, riferimento territoriale, tipologia ente competente, evento della vita, ambito di attivitĆ e data di inizio validitĆ );
2) Modulo (strutturato o non strutturato);
3) Fattispecie;
4) Allegati (facoltativi)
Come previsto dal capitolo 9 delle specifiche tecniche, sezione 9.1.1.3, in conformitĆ allāart. 4 del Decreto 26 settembre 2023, il popolamento dei procedimenti su Catalogo SSU spetta alle amministrazioni competenti per territorio e materia.
Il Catalogo SSU contiene 4 cluster di dati:
- L'anagrafica dei procedimenti amministrativi di interesse del SUAP e della modulistica unificata e standardizzata;
- L'anagrafica delle Componenti informatiche di Back Office SUAP, Front Office SUAP e Back Office Enti terzi accreditate dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ad operare nellāecosistema SSU;
- L'anagrafica dei SUAP accreditati al MIMIT;
- L'anagrafica degli Enti terzi coinvolti nei procedimenti amministrativi.
Il Codice IPA identifica univocamente ogni PA (Pubblica Amministrazione) nellāIndice IPA ed ĆØ obbligatorio all'interno dell'ecosistema del Catalogo SSU. Lāanagrafica degli uffici coinvolti nei procedimenti SUAP ĆØ gestita tramite lāoggetto AdministrationSchema, che include:
- ipacode: codice IPA associato alla PA;
- officecode: codice dellāufficio coinvolto nei procedimenti SUAP (può essere un riferimento interno o il Codice UO registrato in Indice IPA);
- version: versione dellāoggetto AdministrationSchema associato all'uffcio della PA;
- description: descrizione dellāufficio PA.
Le Specifiche Tecniche forniscono ulteriori dettagli sui singoli attributi.
Lāadesione al Catalogo ĆØ la procedura mediante cui il Gestore del Catalogo SSU autorizza le Amministrazioni competenti, come individuate dallāarticolo 4, comma 2, del Decreto interministeriale 26 settembre 2023 (DFP e Amministrazioni coinvolte nei procedimenti SUAP) ad operare allāinterno del Catalogo al fine di provvedere al suo popolamento, ovvero al caricamento dei procedimenti amministrativi mediante funzionalitĆ Human Oriented.
La richiesta di adesione verrĆ effettuata mediante la compilazione ed invio di apposito modulo al Gestore secondo le modalitĆ indicate sulla Home Page del Servizio di gestione e popolamento dei procedimenti amministrativi del Catalogo SSU.
Per ulteriori informazioni ĆØ possibile consultare il Portale di supporto Catalogo SSU, alla categoria āAccesso al Catalogoā.
Di seguito il link al portale di supporto per gli utenti del Catalogo SSU
Non sussiste alcun limite relativamente al numero di Utenze che possono essere abilitate al Catalogo SSU nei profili di "Editor" o "User".
Si consiglia di partire dai Sequence diagram che spiegano come avviene la comunicazione tra le componenti per la gestione dei procedimenti automatizzati (SCIA e Comunicazione) e procedimenti ordinari (Autorizzazione e Silenzio assenso). A quel punto sarĆ possibile comprendere quale API del sistema ricevente deve essere richiamata e in quale condizione. Aprendo le API ĆØ possibile poi anche verificare gli attributi che devono essere trasmessi.
Il Catalogo rappresenta l'anagrafica dei procedimenti amministrativi ed ĆØ accessibile tramite le API dellāe-service ācatalogo metadatiā. Attraverso queste API ĆØ possibile comunicare con il Catalogo e recuperare i procedimenti partendo da un codice ISTAT, oltre ad identificare le fattispecie e lāamministrazione competente.
Per compilare una pratica, ĆØ necessario navigare l'albero dei procedimenti con le API del Catalogo, consentendo successivamente all'impresa di procedere con la compilazione della pratica. Tuttavia, le maschere di inserimento dati sono presenti solo nelle knowledge base delle piattaforme. Una volta completata la pratica, il Catalogo genera il Codice Univoco di Istanza (CUI) tramite unāAPI per il Front-Office.
Dopo la generazione del CUI, lāistanza passa al Back-Office, dove:
1) unāAPI consentirĆ di recuperare l'anagrafica del SUAP e identificare la componente di Back-Office destinataria;
2) tramite PDND, si ottiene la chiave di e-service per recuperare lāURL necessario alla trasmissione della pratica;
3) una volta inviata la pratica al Back-Office, il Front-Office esegue un audit sul Catalogo per confermarne lāavvenuto invio.
Dipende dalla versione delle specifiche tecniche: in quella iniziale erano versione, municipalitĆ e fattispecie. Con la "issue 121" che porta alla nuova versione delle specifiche tecniche sono considerati ulteriori attributi il regime amministrativo, i tempi, lo stato dellāistanza e il CF di impresa.
SƬ, ĆØ possibile recuperare i riferimenti dei Back-office SUAP sul Catalogo SSU. Per farlo, bisogna prima individuare il Codice ISTAT a 6 cifre del Comune di interesse, associato allāistanza. Una volta ottenuto questo codice, ĆØ possibile utilizzarlo per richiedere i componenti SUAP disponibili per quel Comune tramite lāapposita API, selezionando poi la componente con stato "Active".
Ć possibile trovare i chiarimenti all'interno del documento tecnico presente su Materiali Utili del Portale SU che raccoglie i quesiti posti dalle Regioni e dalle Software House durante le diverse Community di confronto.
In merito al caricamento massivo dei versionamenti regionali dei procedimenti standard nazionali, Il Gestore propone di attivare tavoli di lavoro regionali propedeutici alle attivitĆ relative al popolamento del Catalogo SSU.
In particolare, lāobiettivo del tavolo di lavoro regionale ĆØ quello di fornire un supporto nel caricamento dei procedimenti amministrativi, un ausilio nellāidentificazione e riutilizzo delle entitĆ e moduli degli stessi procedimenti giĆ
contenuti allāinterno del Catalogo, nonchĆ© sulle modalitĆ di digitalizzazione del contenuto non digitale.
Qualora si intenda procedere in tal senso, ĆØ possibile rivolgersi allāindirizzo e-mail dedicato: suap-sue-pnrr.diffusione@infocamere.it
In alternativa, il Gestore, nel breve termine, metterĆ a disposizione degli Enti che intendono procedere in autonomia un manuale operativo del tracciato di caricamento massivo.
Le Anagrafiche possono essere inserite nel Catalogo SSU grazie al Sistema di Accreditamento, disponibile sul portale impresainungiorno.gov, evoluto funzionalmente e tecnicamente, e che rappresenta il punto unico di accesso per espletare tale procedura.
Gli accreditamenti necessari sono descritti dagli artt. 6 e 7 del nuovo Allegato Tecnico al DPR 160/2010, i quali prevedono che i SUAP, gli Uffici comunali e le altre PA competenti debbano dotarsi di sistemi informatici che implementano le componenti informatiche Front Office SUAP, Back Office SUAP e Back Office Enti terzi conformi alle specifiche tecniche (Decreto interministeriale del 26/09/2023).
Per poter operare nel Sistema Informatico degli Sportelli Unici, tutti i SUAP d'Italia sono tenuti ad aggiornare il proprio accreditamento al MIMIT tramite il Sistema di Accreditamento.
Gli step previsti sono i seguenti:
1. La publica amministrazione richiede, tramite il sistema di accreditamento, la verifica tecnica di conformitĆ al Ministero delle imprese e del made in italy (MIMIT) delle componenti informatiche delle quali intende dotarsi per operare nel SSU.
2. Il MIMIT verifica la conformitĆ tecnica delle componenti informatiche entro i 45 giorni successivi alla richiesta.
3. Gli esiti della verifica possono essere due:
a) Positivo, il MIMIT abilita la componente e registra la relativa anagrafica al Catalogo.
b) Negativo, è previsto un lasso tempo, che può variare dai 30 ai 180 giorni, entro il quale occorrerà risolvere le difformità riscontrate.
4. Una volta registrata lāanagrafica della componente a Catalogo, ogni SUAP ed ogni Ente terzo che utilizza quella specifica componente, potrĆ accreditarsi.
La modifica della scelta delle componenti informatiche è possibile in fase di accreditamento SUAP/Ente terzo, o selezionando tra le altre componenti già disponibili che hanno avuto esito positivo alla verifica tecnica di conformità da parte del Ministero delle imprese e del made in italy (MIMIT), oppure, in caso di componente informatica non verificata, risulta necessario richiedere tale verifica, così come previsto dagli artt. 6 e 7 dell'Allegato Tecnico al D.P.R. 160/2010. Tutte le richieste di accreditamento di SUAP, Enti terzi e componenti informatiche, devono essere effettuate mediante la sub-componente del Portale impresainungiorno.gov.it denominata Sistema di Accreditamento.
Tutti i SUAP italiani, senza distinzione tra chi utilizza la piattaforma camerale e chi utilizza soluzioni informatiche di mercato, per poter operare all'interno del Sistema informatico degli Sportelli Unici devonno accreditarsi al Ministero delle imprese e del made in italy (MIMIT) e richiedere la verifica tecnica di conformitĆ delle componenti informatiche, come previsto dall'art. 6 dell'Allegato Tecnico al DPR 160/2010, entro 12 mesi dalla Comunicazione di disponibilitĆ del Catalogo SSU da parte di Unioncamere. Come previsto dall'art. 7 del medesimo Allegato, anche gli Enti terzi sono tenuti ad indicare al MIMIT la componente informatica Back Office ente Terzo di cui intendono dotarsi, richiedendone la verifica. Con Il decreto del 15/07/2025 pubblicato in gazzetta ufficiale n.169 del 23/07/2025 il termine di attuazione delle specifiche tecniche ĆØ stato prorogato dal 25/07/2025 al 26/02/2026.
La Soluzione Sussidiaria ĆØ una delle modalitĆ di adeguamento alle nuove Specifiche tecniche di interoperabilitĆ e non corrisponde alla piattaforma nazionale "Impresainungiorno" utilizzata per la gestione delle pratiche SUAP. Pertanto, la Soluzione Sussidiaria consiste nell'adesione ad un sistema centralizzato, messo a disposizione dal Sistema Camerale sulla base delle prescrizioni normative di cui al nuovo Allegato Tecnico al D.P.R 160/2010, che consenta agli operatori degli Enti terzi di disporre degli strumenti digitali per la ricezione dellāistanza, le richieste di integrazioni e lāinoltro dei pareri sui procedimenti amministrativi di propria competenza relativi ai SUAP.
Il portale SUAP di "Impresainungiorno" ĆØ una piattaforma che consente ai SUAP di gestire le pratiche relative alle attivitĆ produttive presentate.
La Soluzione Sussidiaria per gli Enti terzi sarĆ disponibile online in qualitĆ di portale pubblico e fornirĆ unāinformativa generale sulle funzionalitĆ e sulle modalitĆ di adesione. La richiesta di adesione all'utilizzo della piattaforma da parte di una amministrazione competente deve essere avviata dal Responsabile della Transizione Digitale (RTD) dell'ente.
L'utilizzo della Soluzione Sussidiaria è necessario qualora gli Enti coinvolti nei procedimenti di competenza del SUAP non dispongano di un Back-Office proprio o non siano nelle possibilità di adeguarlo alle specifiche tecniche. Solo allora potranno utilizzare la Soluzione Sussidiaria per poter istruire le pratiche come Enti competenti. La Soluzione Sussidiaria può essere scelta anche per un periodo transitorio, poiché la scelta della componente ed un suo eventuale aggiornamento avviene per il tramite del sistema di accreditamento.
Per aderire alla Soluzione Sussidiaria, ĆØ necessario seguire questi passaggi:
1) Autenticazione: LāRTD accede al portale tramite autenticazione forte e compila un form con i dati propri, del Legale Rappresentante, dellāEnte Terzo e dellāAmministratore della Soluzione.
2) Firma: Il form compilato deve essere scaricato e firmato dal Legale Rappresentante dellāEnte.
3) Caricamento: Il form firmato viene ricaricato sulla piattaforma nella pagina dedicata.
4) Verifica: Il sistema controlla le informazioni:
a) Se errate, invia un'email con le anomalie da correggere.
b) Se corrette, invia un'email allāAmministratore designato per il primo login entro il tempo prestabilito.
5) Primo accesso: LāAmministratore effettua il primo login e completa lāadesione alla piattaforma.
La Soluzione Sussidiaria ĆØ stata rilasciata il 20 dicembre 2024 ed ĆØ in attesa di collaudo da parte della commissione tecnica.
Per aderire alla Soluzione Sussidiaria Enti terzi, che sarĆ disponibile a partire da gennaio 2025, ma operativa al termine dei dodici mesi dalla comunicazione di disponibilitĆ del Catalogo SSU (25 luglio 2025), occorrerĆ individuare tre soggetti:
Il decreto del 15/07/2025 pubblicato in G.U. n.169 del 23/07/2025 ha prorogato il termine di attuazione delle specifiche tecniche dal 25/07/2025 al 26/02/2026
La PDND ha un ruolo cruciale nel nuovo sistema informatico degli sportelli unici in quanto l'adeguamento delle piattaforme prevede la comunicazione e il trasferimento dati attraverso la PDND (Piattaforma Digitale Nazionale Dati) tramite il catalogo SSU.
Gli e-service del Catalogo SSU disponibili sulla PDND in ambiente di esercizio e di test, erogati da āUnione Italiana delle Camere di Commercio Industria, Artigianato e Agricolturaā, sono:
La richiesta di fruizione degli e-service può essere fatta da tutti i soggetti pubblici interessati.
I fornitori di servizi informatici, per conto delle PA interessate, possono procedere con le attivitĆ di integration test ai fini dellāadattamento delle proprie piattaforme ai requisiti tecnici stabiliti dalle specifiche tecniche, di cui allāart. 5 del nuovo Allegato Tecnico al D.P.R. 160/2010.
La richiesta per la fruizione dell'e-service CATALOGO - METADATI deve essere effettuata da parte di ogni ente che adegua la propria piattaforma; le altre richieste di e-service devo essere effettuate unicamente per le componenti di competenza che devono essere adeguate alle specifiche tecniche (Front Office, Back Office o Back Office Ente terzo).
Inoltre, da luglio 2024 si aggiungerĆ un ulteriore e-service relativo alla Suite di Black Box Test, grazie al quale sarĆ possibile verificare la conformitĆ delle componenti informatiche in corso di adeguamento.
La verifica degli attributi necessari per la fruizione degli e-service viene effettuata direttamente dallāerogatore, in questo caso Unioncamere, al momento dellāaccettazione della richiesta. Pertanto, dopo aver richiesto la fruizione dellāe-service, sarĆ sufficiente attendere lāaccettazione da parte dellāerogatore per acquisire lāattributo necessario. Non ĆØ richiesto lāinvio di alcun documento a supporto della richiesta.
Gli endoprocedimenti attivati in un procedimento SUAP possono condizionare il regime amministrativo ad esso associato. Quindi, assumendo che vi siano più endoprocedimenti associati ad una fattispecie, il regime amministrativo del procedimento SUAP è determinato dalla fattispecie più condizionante, ovvero quella che richiede più azioni bloccanti per il presentatore.
Si ricorda che le fattispecie sono utilizzate per:
Attualmente, le specifiche tecniche al DPR 160/2010 non affrontano il tema relativo alle tempistiche degli endoprocedimenti, ma solo quelli del procedimento unico.
La Suite Black Box Test ĆØ la componente adibita alla verifica tecnica di conformitĆ dei sistemi informatici di Front Office SUAP, Back Office SUAP ed Enti terzi rispetto alle specifiche tecniche, finalizzata allāabilitazione degli stessi al Catalogo SSU. Le sue funzionalitĆ sono descritte al capitolo 8.6 delle specifiche tecniche intitolato "Black Box Functionality Test", allāinterno del quale, in particolare, sono definiti i test tecnici che devono essere superati con esito positivo dalle componenti informatiche, nellāattuazione degli articoli 6 e 7 dellāAllegato Tecnico al D.P.R. 160/2010.
La suite di Black Box Test ĆØ accessibile per ogni esigenza di test, in qualunque fase di sviluppo dell'adeguamento. Tale servizio ĆØ giĆ disponibile da luglio 2024, previo collaudo, come e-service su PDND al fine di consentire ai fornitori pubblici o privati delle piattaforme SUAP ed Enti terzi la verifica della conformitĆ dei sistemi informatici in corso di sviluppo.
Il servizio ĆØ documentato a livello di YAML e sullāambiente di produzione di PDND ĆØ presente la documentazione per fruire del servizio.
La SBBT consente di testare tutte le comunicazioni in ingresso ovvero tutti gli e-services che una componente informatica (Front-Office SUAP, Back-Office SUAP, Back-Office Enti Terzi) mette a disposizione delle altre componenti. La SBBT impersonifica una componente mittente che chiama la componente oggetto di test. Nel caso di test della componente di Back-Office SUAP la SBBT impersonifica il Front-Office SUAP e il Back-Office ET e simula delle chiamate verso la componente oggetto di test.
Gli e-services della BBT sono esposti sullāambiente di produzione di PDND accessibile solo alle amministrazioni. In coerenza con quanto previsto dalle linee guida AgID in merito agli standard di sicurezza, non ĆØ consentito lāaccesso a soggetti diversi. La pubblica amministrazione, registrata su PDND, può ricercare i servizi pubblicati da UnionCamere e richiedere la fruizione del servizio di BBT, specificandone la finalitĆ e registrare quindi il client. La Software House attraverso il client abilitato potrĆ accedere alla BBT per effettuare il test.
No, entro il 25 luglio 2025, ciascuna componente informatica (Front-Office SUAP, Back-Office SUAP, Back-Office Enti Terzi) dovrĆ essere adeguata alle Specifiche tecniche del DPR 160/2010, pubblicate in G.U. nel novembre 2023, per ottenere l'accreditamento al Catalogo SSU e garantire l'operativitĆ all'interno del SSU. Il decreto del 15/07/2025 pubblicato in G.U. n.169 del 23/07/2025 ha prorogato il termine di attuazione delle specifiche tecniche dal 25/07/2025 al 26/02/2026
I Black box functionality test possono essere svolti in autonomia tramite l'accesso all'e-service pubblicato su PDND. Per svolgere il test finale rivolto alla verifica di conformitĆ dei sistemi informatici bisognerĆ richiedere uno slot tramite apertura di un ticket sul portale di supporto predisposto da Infocamere. Al superamento del test finale il report sarĆ inviato in automatico sulla piattaforma PA digitale 2026 e sarĆ messo a disposizione di tutti coloro che hanno selezionato la componente informatica oggetto di test.
I vincoli sono direttamente connessi a quelli previsti per l'Ente quindi, partendo dai 360 giorni per presentare la domanda di erogazione del finanziamento, i fornitori devono prevedere per il cliente la chiusura delle attivitĆ con un tempo congruo per consentire l'esito positivo della BBT, permettendo lo svolgimento delle attivitĆ di asseverazione tecnica al Dipartimento e garantire all'Ente l'invio della domanda di erogazione del finanziamento.